COMMUNICATO

Pilar del Rio e José Saramago, premio Nobel per la letteratura, sono i secondi affidatari di "Necessità dei volti"

In un momento drammatico caratterizzato, con l'invasione dell'Iraq, dalla clamorosa violazione del diritto internazionale, un gesto contro la guerra nel Sahara Occidentale diventa un gesto di denuncia contro tutte le guerre.

Lunedì 25 marzo 2003, durante un incontro presso la Terza Università di Roma, Pilar del Rio e José Saramago hanno espresso la disponibilità ad essere "custodi" del libro che raccoglie una selezione di fotografie provenienti dal Museo sahrawi della guerra che si trova nei campi profughi sahrawi nei pressi di Tindouf (Algeria).

Il Museo conserva, insieme alle armi, le fotografie requisite ai soldati marocchini dai combattenti del Fronte Polisario durante sedici anni di guerra. Venivano mostrate a chi visitava i campi profughi come prova concreta di un'occupazione per anni negata dal Marocco contro ogni evidenza. L'archivio "involontario" creato dai sahrawi in esilio, nel tempo si è rivelato un documento storico senza pari sui conflitti e sul dolore delle vittime.

Nel 1997, i promotori del progetto chiesero di portare in Italia una selezione dell'archivio per raccontare, attraverso quei volti di anonimi, immagini di grande forza narrativa abitualmente cancellate dall'informazione ufficiale, "una testimonianza di vite spezzate dalla guerra".

Il progetto "Necessità dei volti" è articolato in tre fasi: la visione delle fotografie in abitazioni private e nel corso di conversazioni con piccoli gruppi di visitatori ospiti (finora si sono tenuti più di 90 incontri in 15 città italiane); la realizzazione in 20 copie di un libro che riproduce l'intera sequenza avuta in custodia. E infine l'ultima fase, ora in corso: l'affido dei libri a personalità e a istituzioni rappresentativi, in diversi paesi, di un impegno concreto per i diritti dei popoli.

La prima affidataria è stata la scrittrice Fabrizia Ramondino, che con il suo lavoro ha dato visibilità alla tragedia sahrawi, e sostenuto la realizzazione del referendum di autodeterminazione, previsto dagli accordi di pace sottoscritti da Marocco e Rasd, per la definitiva soluzione della crisi. Il referendum permetterebbe il ritorno alla terra d'origine dei sahrawi, il ricongiungimento delle famiglie, la liberazione dei prigionieri di entrambe le parti.

L'affido a Pilar del Rio e José Saramago segna un ulteriore passo verso l'allargamento del progetto oltre i confini italiani. "Questo libro, con ritratti di donne e uomini che la guerra ha trasformato in una grande famiglia, ci accompagnerà nei nostri viaggi", hanno detto Pilar del Rio e lo scrittore, premio Nobel per la letteratura. "Lo mostreremo come straordinario strumento della lotta per la pace".

La cerimonia ufficiale dell'affido si terrà, in Italia, entro l'estate 2003.

Per informazioni:
Patrizio Esposito: 081.416092
ANSPS (Associazione nazionale di solidarietà con il popolo sahrawi): 06.6864640

Hanno contribuito a "Necessità dei volti":

Robero Bacci, Daniela Pampaloni, Luciano Ardesi, Jean Lamore, Silvio Castiglioni, Claudia Di Giacomo, Natalia Jorio, Simona Capra, Bruno Chiaravalloti, Fondazione Pontedera Teatro, Comune di Pontedera, Santarcangelo dei Teatri, Teatro Argentina di Roma, Teatro Garibaldi di Santa Maria Capuavetere, Le vie dei Festival di Roma, Festival Internazionale del Cinema di Perugia, Interzona di Verona, Stazione Topolò, Teatri Uniti, il manifesto, ANSPS (Associazione nazionale di solidarietà con il popolo sahrawi).

Rassegna stampa

Il programma radiofonico di Rai 3 "Centolire" ha raccontato il progetto in cinque puntate, andate in onda dal 21 al 25 maggio 2001. Il programma è stato riproposto dalla RTSI, la radio della Svizzera italiana, nel settembre dello stesso anno. La rivista "Latinoamerica", diretta da Gianni Minà, ha dedicato all'archivio fotografico sahrawi la sezione iconografica del numero 75, aprile-giugno 2001. La rivista "Area" ha pubblicato nello speciale monografico "Architettura del silenzio", numero 56, maggio-giugno 2001, un ampio servizio sul Museo della guerra.

Il trimestrale "Sahrawi", edito dall'ANSPS, ha proposto un reportage sul Museo della guerra e su "Necessità dei volti" accompagnato da fotografie dei luoghi dove si sono tenuti alcuni incontri. Sequenze di immagini dell'archivio sono state riprodotte dalle riviste "Art'o", numero 6, luglio 2000, e "Il gallo silvestre", numero 15, febbraio 2002, insieme ad alcuni testi sul progetto. Il settimanale Carta ha dedicato due ampi spazi al lavoro, pubblicando fotografie dell'archivio e stralci da una conversazione con Fabrizia Ramondino, nel numero 14, dicembre 2000, e un articolo nel settembre 2001, in occasione dell'affido del primo libro alla scrittrice (Pisa, Palazzo dei Congressi).

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